Le giornate… quelle
belle.
Parti senza un’idea precisa in testa e torni all’auto conscio d’aver goduto di una bellissima salita al cospetto di un ambiente spettacolare.
Partito solitario da Pescegallo (Val Gerola) e poi su… “sparato” dal canalone culminante al Rifugio Benigni (ultima parte del canale con gli sci nello zaino per le pendenze un po’ sostenute e la neve troppo dura).
Dal rifugio salita alla Cima di Valpianella (Piazzotti Occidentale) e poi di nuovo giù per una giornata e una sciata semplicemente memorabili.
La Val Gerola con gli sci ai piedi non delude mai!
Parti senza un’idea precisa in testa e torni all’auto conscio d’aver goduto di una bellissima salita al cospetto di un ambiente spettacolare.
Partito solitario da Pescegallo (Val Gerola) e poi su… “sparato” dal canalone culminante al Rifugio Benigni (ultima parte del canale con gli sci nello zaino per le pendenze un po’ sostenute e la neve troppo dura).
Dal rifugio salita alla Cima di Valpianella (Piazzotti Occidentale) e poi di nuovo giù per una giornata e una sciata semplicemente memorabili.
La Val Gerola con gli sci ai piedi non delude mai!
L’itinerario:
parcheggiata l’auto a Pescegallo si calzano gli sci e puntando in direzione
Ovest (Pizzo di Trona/Val Tronella) risalendo un fitto bosco si incontra una
baita isolata; con poca neve e gli sci ai piedi questo tratto assume quasi sempre le sembianze
della classica “lotta con l’alpe”!
Si risale quindi a sinistra un comodo pendio fino ad addentrarsi nell’ampia vallata dominata dal Torrione di Mezzaluna e dall’omonima cresta culminante al Dente di Mezzaluna.
Giunti alla Diga di Tronella si punta pertanto verso l’evidente canalone (sinistra) ampio nella parte bassa mentre in alto stretto (e spesso ghiacciato); prestare attenzione all’uscita e in caso di ghiaccio sarebbe buona cosa calzare i ramponi.
Nel vasto pianoro al termine del canalone sorge il Rifugio Benigni dal quale è visibile l’evidente croce della Cima di Piazzotti (o Valpianella Occidentale) che si raggiunge in breve!
Il rientro avviene dallo stesso percorso prestando attenzione all’uscita del canale che, come scritto in precedenza, spesso si presenta stretta e ghiacciata.
Si risale quindi a sinistra un comodo pendio fino ad addentrarsi nell’ampia vallata dominata dal Torrione di Mezzaluna e dall’omonima cresta culminante al Dente di Mezzaluna.
Giunti alla Diga di Tronella si punta pertanto verso l’evidente canalone (sinistra) ampio nella parte bassa mentre in alto stretto (e spesso ghiacciato); prestare attenzione all’uscita e in caso di ghiaccio sarebbe buona cosa calzare i ramponi.
Nel vasto pianoro al termine del canalone sorge il Rifugio Benigni dal quale è visibile l’evidente croce della Cima di Piazzotti (o Valpianella Occidentale) che si raggiunge in breve!
Il rientro avviene dallo stesso percorso prestando attenzione all’uscita del canale che, come scritto in precedenza, spesso si presenta stretta e ghiacciata.
L'orizzonte si amplia mostrando tutto il gruppo del Mezzaluna... stupendo!
Nel link sottostante la traversata dal Torrione al Pizzo di Mezzaluna.
http://maurizioagazzi.blogspot.com/2015/01/torrione-di-mezzaluna_9.html
Nel link sottostante la traversata dal Torrione al Pizzo di Mezzaluna.
http://maurizioagazzi.blogspot.com/2015/01/torrione-di-mezzaluna_9.html
Questo invece tutto il gruppo del Tronella; splendidi ricordi mi legano a questa montagna soprattutto dopo aver compiuto la traversata integrale da Nord a Sud effettuata qualche anno fa con Yuri!
Qui sotto il link di quella giornata indelebile.
http://maurizioagazzi.blogspot.com/2014/09/dente-pizzo-di-tronella-anticima-sud.html
Meringhe in direzione Nord!
La Diga di Tronella in versione "ice".
Che ambiente meraviglioso!
La parte alta del canalone; quest'anno c'è proprio poca neve e difatti tra poco calzerò i ramponi per tribolare meno!
La parte alta è meglio farla senza sci soprattutto perchè il vento ha lavorato inesorabile ed oggi, 13 febbraio 2019, il pericolo di staccare qualcosa tagliando il pendio è molto alto!
Finalmente il sole... finalmente il Benigni.
Regna solo il silenzio e la bellezza, ma che poca neve quest'anno.
Un disastro...
Bellezza batte vento 10 a 0.
Ma che frècccc!
Dal Pizzo dei Tre Signori al Pizzo di Trona.
Laggiù il Lago di Trona in versione verglass.
Il vento inizia ad essere fastidioso perciò bisogna scendere velocemente!
Di nuovo nel canalone.
Giù tutto d'un fiato e senza pensarci troppo!
Meringa a guardia del Tronella.
Un'altra giornata da ricordare!
Bravo Mauri,mi mancavano i tuoi blog, sei sempre più grande💪💪💪💪👍👍👍👏👏👏👏
RispondiElimina:-)
EliminaAmbiente Super,come te!!!😉 Grande Mauri sempre belle le tue avventure e i tuoi racconti!!!🔝 🔝 🔝😊
RispondiEliminaGrazie carissima! :-*
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