martedì 2 settembre 2025

La Cornetta (2054) – Versante Nord

"Cima rocciosa a lato della Forcella di V. Secca con un versante Nord precipitante sulla Valtorta e con un poderoso crestone N-E a cavallo della V. dei Piani e della V. Secca. Offre una bella veduta della Valtorta, dominata dall’imponente Pizzo dei Tre Signori”.

Una curiosità: la prima salita della parete Nord è stata effettuata il 7 ottobre 1934 da L. Pozzi e M. Vavassori ma, come è stato scritto nel numero 21 dello Scarpone pubblicato nell’ormai lontano 1934, non si sono potuti avere particolari.
Avventura ed esplorazione quindi? Anche nel 2025? Direi di si!
Ma veniamo a noi.
L’overtourism in questo fazzoletto di Prealpi Bergamasche è una parola ancora sconosciuta e poi, per dirla tutta, al sottoscritto piace unire l’utile al dilettevole.
Sabato 9 agosto 2025 ho in programma una serata di presentazione del mio nuovo libro a Piazza Brembana (serata poi andata benissimo) e, visto che mi trovo già in zona, perché non andare ad esplorare il lato più sconosciuto e selvaggio della Cornetta?
Ne è scaturito un viaggio nel viaggio dove i termini “avventuroso ed esplorativo” si sono fusi in un’unica parola: bellezza!
Grazie quindi amici del CAI Alta Valle Brembana per questa giornata indelebile, senza il vostro accompagnamento mai avrei potuto riscoprire questo posto unico.
ATTENZIONE: la salita non è banale e l’ambiente è di difficile “lettura” e poco ospitale (un II e forse qualcosa in più).
Lunghe cenge spesso friabili ed esposte intervallate da salti rocciosi caratterizzano quest’angolo davvero poco conosciuto. Qualche sporadico bollo è stato messo nei tratti più ostici per indicare la giusta direzione ma, come scrivevo poco sopra, la salita non è assolutamente da sottovalutare.
Ma quanto sono belle queste Orobie!


L'incredible, tormentato e intricato universo che caratterizza la parete Nord della Cornetta. 
Impossibile individuare la via di salita in quel labirinto naturale di rara bellezza!


Imbocchiamo il sentiero 103A che abbandoneremo all'uscita del bosco.


Usciti dal bosco puntiamo alla forcella indicata dalla freccia da dove inizia la vera avventura!


Nei pressi della forcella. 
Alcuni bolli indicano la via anche se come scrivevo l'ascesa non è da sottovalutare!


La prima delle numerose cenge esposte. Freccia la rossa il "grottone panoramico" mentre freccia blu il primo canale da salire con attenzione (II-III?).


Nei pressi del grottone naturale. 
Ambiente stratosferico!


Il canale da salire. 
Bisogna tenere il ramo di destra su roccia decisamente bella!


Nel grottone ecco comparire una delle finestre più belle e particolari delle Prealpi Bergamasche. 
La cornice perfetta dedicata al Pizzo dei Tre Signori. 
Che meraviglia!


Durante la salita nel grottone aiutati da una corda fissa (da controllare ogni volta che viene usata) per superare un tratto molto friabile.


La parete Nord della Cornetta vista dall'interno del grottone!


Ridiscesa dalla "grotta delle meraviglie". 
Ma che bell'angolino!


Tornati sui nostri passi inizia la parte più bella e interessante della salita. 
Qualche bollo a indicare la via seppur si tratti di una salita non banale.


L'arrampicata, seppur esposta, è sempre piacevole e su buona roccia. 
Vietato sbagliare comunque!


Lo sguardo si spinge fin verso la zona del rif. Grassi.


Durante la salita della parte centrale della montagna.


Tra ombre e luci osservati dal Monte Valletto visibile la in fondo!


Paretine ripide si alternano a tratti più tranquilli che fanno tirare il fiato!


Strani blocchi geometrici donano un tocco artistico alla salita!


Il balletto della Cornetta! 
Anche la giornata è meravigliosa.


Sotto attenta osservazione del Pizzo dei Tre Signori.


Un angolo veramente selvaggio e inaspettato!


La parte alta della salita. 
Sembrava breve mentre invece la parete s'è mostrata un labirinto spesso complicato!


Cambiamo versante spostandoci verso S-E aiutati anche in questo caso da sporadici bolli.


In lontananza i Denti dei Mughi (un capitolo importante del mio nuovo libro) e la Corna Grande!


Si prosegue su cenge esposte e detritiche.


Sovente anche esposte ma sempre caratterizzate da colpi d'occhio di prim'ordine!


Paretina finale poco prima della vetta. 
Anche in questo caso roccia davvero bella!


Uno sguardo verso il basso dall'ultima paretina. 
Ambientone!


Ultimi traversini... la in alto si vede la rampetta erbosa che porta in vetta.


Lo "scrigno delle Alpi Orobie" è salito anche dalla parete Nord delle Cornetta!


E poi un'altra sorpresa; il dente della Cornetta!


Ma non è ancora finita. 
Non paghi e per chiudere un mega giro ad anello saliamo anche sullo Zuccone Campelli!


Lo "scrigno" sullo Zuccone Campelli. 
Mamma mia che giornata FAN.TA.STI.CA.! 
Ma quanto sono belle queste Orobie!

giovedì 21 agosto 2025

Le 6 cime dei Laghi Gemelli!

Dopo la cinquina di qualche giorno fa, ecco la tombola!
Solitaria anche in questo caso.
Una carrellata di emozioni sulla “corona” dei Laghi Gemelli che m’ha regalato l’ennesimo viaggio (si perché anche questo è stato un vero e proprio un viaggio) tra le montagne più meravigliose del mondo.
Un percorso a fil di cielo dove tutto s’è trasformato in meraviglia: baite di Mezzeno, Passo dei Laghi Gemelli, Pizzo Camilla, Monte Corte (in discesa canalaccio poco amico) e poi via… Pizzo Farno, "crinalone" e Monte Aviasco, Pizzo Torretta (est + ovest), Cima dei Corni di Sardegnana (faccia S-E in salita e “buco delle meraviglie” in discesa) e per finire uno spuntino sul Pizzo del Becco!
Neppure vent’anni fa potevo immaginare (figuriamoci quindi realizzare) un viaggio del genere, un altro piccolo sogno solitario voluto e compiuto per rendere omaggio a questi monti che tanto mi hanno dato.
Orobie sono amore, una vita intera per arricchire il mio cuore! 

P.S. Il percorso non è assolutamente banale (II-III) e richiede allenamento, esperienza ma soprattutto la giusta dose di autocritica!
Le ore di percorrenza?
Molte!
I metri di dislivello?
Tanti... ssimi!
La bellezza?
Indescrivibile!

Insomma, un giro PAZZESCO... vedere per credere!!!



Il giorno appena nato dal Passo dei Laghi Gemelli.
Sarà un giorno lunghissimo... indelebile!


La giornata si preannuncia bella e... faticosa!


Prime luci sul Monte Corte... la montagna più bella dei Laghi Gemelli!


Uno sguardo dal Pizzo Camilla; la prima delle sei perle!


La vetta del Monte Corte dalle lunghe creste che salgono dal Passo dei Laghi Gemelli.


Vietato sbagliare.
Vietatissimo!


Lo scrigno delle Alpi Orobie in vetta al Monte Corte (seconda perla di una giornata che ricorderò per sempre)!


Il Pizzo Farno dal Monte Corte con la cresta salita.
Linea rossa la parte "stronza" con roccia decisamente delicata.


Cartoline che nulla hanno da invidiare a montagne magari più blasonate.


Sceso dal Corte tramite canalaccio malefico seguo la cresta e salgo l'ultimo tratto "ostiato" del Farno. Roccia delicata... esposizione (e attenzione) massima!


Ed eccomi sulla cima del Pizzo Farno (terza delle sei perle)!


La seconda parte del lunghissimo concatenamento.
Sarà ancora lunghissima e comunque non banale!


Il Lago Colombo sovrastato dal Pizzo del Becco.
Un'altra cartolina DOP!


Nel magico e silenzioso mondo del Pizzo Torretta.


Dal Passo di Aviasco il Monte Torretta con la sua cresta Est (via di salita).


Scorci durante la salita al Pizzo Torretta.
Roccia bellissima ed esposizione da non sottovalutare (qualche protezione in loco che però non posso utilizzare in quanto sono solo... soletto).
Però che bello!


Ogni tanto mi fermo... respiro e... godo!


Paretina poco sotto la cima sorvegliata da un gradito ospite!


Lago del Vallone, bellissimo da questa prospettiva, e Corni di Sardegnana... prossima meta!


Lo scrigno delle Alpi Orobie in vetta al Pizzo Torretta (quarta perla della giornata)!


Zoomata sul Lago del Vallone... mamma mia quanta bellezza!


Cima dei Corni di Sardegnana; salirò da li e scenderò da dietro!


Scorci che riempiono il cuore!


Lo scrigno si gode il favoloso panorama dalla Cima dei Corni di Sardegnana.
Il piccolo sogno solitario si sta realizzando!


Vista da una delle finestre naturali più particolari delle Alpi Orobie!


Presto che è tardi e inizio a essere un po' stanchino... cit.!


Un ultimo saluto alla Cima dei Corni di Sardegnana e parte della cresta del Pizzo Torretta.


Che posto meraviglioso... che giornata fantastica!


In vista del Pizzo del Becco... quasi non ci credo!


Mamma e piccolo in vetta al Pizzo del Becco!


Lo scrigno delle Alpi Orobie in vetta al Pizzo del Becco, la sesta perla di una giornata stratosferica. Stanchissimo ma felicissimo!


Un piccolo regalo a un GRANDE rifugista!
Un capitolo del libro racconta del Maury... perciò compratelo e leggetelo!


Tutto è iniziato da lassù e tutto finisce quaggiù con una luce che illumina il cuore.
Grazie #orobie!