venerdì 1 aprile 2016

Pizzo di Petto, Vigna Vaga e Ferrantino - SkiAlp




Notoriamente i pranzi pasquali sono sontuosi e noi, per non farci mancare nulla, il giorno prima di Pasqua ci siamo “sparati” un bel tris di primi: Pizzo di Petto, Monte Vigna Vaga e Ferrantino.
Tutte in un sol colpo e con gli sci ai piedi.
Dice il detto: “Natale con… le Orobie e Pasqua con… le Orobie” pertanto eccoVi servita un’altra di quelle gite stra divertenti contraddistinte da tanto (issimo) dislivello.
Il nostro giro - con me soltanto Filippo:
<Colere>
<Malga Conchetta>
<Pizzo di Petto>
<Monte Vigna Vaga>
<Ferrantino>
<Colere>
Insomma, fare del buon scialpinismo con una giornata stupenda sopra Colere non ha proprio prezzo.
Vedere per credere!


Più ci alziamo più gli orizzonti si ampliano. 
Alle nostre spalle tanta, ma proprio tanta, bellezza!


Dirimpetto... il Pizzo di Petto!


Il Monte Ferrante, inconfondibile...


Sulla destra il Pizzo di Petto mentre a sinistra il Monte Vigna Vaga; primi due obiettivi di giornata!


Dal Pizzo di Redorta al Pizzo di Coca dal Pizzo di Petto!


Giù a bomba su un "firn" primaverile semplicemente fantastico...


Decidiamo quindi di andare a trovare anche al Vigna Vaga. 
Salendo la dorsale di quest'ultimo, lascio a voi il commento!


Dal Vigna Vaga verso Sud spunta il Timogno...


Another day in paradise. 
In vetta al Vigna Vaga, la seconda delle tre cime della giornata!


Chi ha tempo non aspetti tempo.
Seconda mega discesona su neve stratosferica SUPER!


Decidiamo quindi di allungare e andare anche sul Ferrantino.
La terza ed ormai faticosa ripellata della giornata...


Uno sguardo verso Est durante il lungo traverso in direzione delle pendici del Monte Ferrantino...


Da un inverno poco nevoso siamo passati ad una primavera molto nevosa.
Ice cream?


Salendo verso il Ferrantino al cospetto della Regina!


Il tris di primi pasquali è stato servito; anche il Ferrantino è in saccoccia.
La stanchezza si fa sentire...


Ormai, si fa per dire, manca soltanto l'ultima discesa da... 2200 metri!!!


One last GoddBye. 
The Queen is always the Queen...


Neve durissima ma comunque stupenda. 
Spacca gambe mi verrebbe da scrivere ma non è un problema, tanto abbiamo già macinato più di 2000 metri!


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