martedì 23 maggio 2017

Torrione Fiorelli - Varie ed eventuali

Finalmente la primavera; quella vera!
Dopo molti mesi dedicati allo scialpinismo e ai canali di neve e ghiaccio bisognava pur ripartire “palpando” roccia e qual occasione migliore per tornare a visitare la Grignetta.
“E’ un poderoso torrione, massiccio e quadrato, su un ampio piedistallo roccioso, nel fianco meridionale della Cresta Sinigaglia, al di sopra dei prati della Fontana e dell’Alpe Cassino.
Il nome venne imposto dai primi salitori e ricorda la guida Giacomo Fiorelli di S. Martino Val Masino, custode nel 1914 del Rifugio Carlo Porta”.

La scelta è ricaduta sul Torrione Fiorelli giacché le vie della Grignetta in primavera sono notoriamente affollate; da evitare quindi i settori più ambiti, conosciuti e assolati tipo i Magnaghi, l’isola del Fungo e tutto ciò che ruota intorno al Rifugio Rosalba (impressionante ammirare dall’alto le centinaia di persone in salita dalla Cermenati verso la vetta).
Se poi ci mettiamo pure il Giro d’Italia con conseguente chiusura delle strade allora si che la domenica potrebbe assumere le fattezze di un incubo.
E incubo fu… visto che per tornare a casa abbiamo impiegato tanto quanto tornare dall’Engadina!
Giornata comunque bella e remunerativa, utile soprattutto per togliere un po’ di ruggine dalle articolazioni, con il piacevole incontro di Alessandra e Sergio; il Fiorelli era tutto nostro!
Siamo saliti dalla normale farcita con alcune deviazioni sulla “Bramani”.


“E’ un poderoso torrione, massiccio e quadrato, su un ampio piedistallo roccioso, nel fianco meridionale della Cresta Sinigaglia"...


Preparativi...


Certi scorci di via in Grignetta non hanno nulla da invidiare a vie ben più blasonate delle Alpi!


Peppo parte per il terzo tiro; con grande sorpresa siamo solamente due cordate su tutta la montagna


One step back. 
Puro spettacolo nel camino della Bramani!


Nel magico mondo della Grignetta.
E' dura ricominciare a palpare roccia dopo molti mesi di neve e ghiaccio...


Lo stretto muretto-camino finale. 
Roccia fantastica nonostante il sole si faccia desiderare!


La montagna ha partorito l'Aga!


Dietro la piccola croce si nascondono i Magnaghi...


Nitidezza portata dal vento; molto spettacolare il colpo d'occhio del Fiorelli!


I tre dell'Ave Maria!


Un piacevole incontro con Alessandra qui catturata tra luci e ombre!


Peppo impegnato sulla prima doppia...


Senz'ombra di dubbio la calata più spettacolare della Grignetta!.


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