Mi mancava proprio la Cresta Nord del Pizzo di Cigola.
Avevo salito due delle tre creste: la “S-W” e la “E”, ma la “N” proprio mi mancava.
Avevo salito due delle tre creste: la “S-W” e la “E”, ma la “N” proprio mi mancava.
Così, nel bel mezzo dell’estate più calda degli ultimi 150 (milioni) di anni,
sfruttando un giorno solitario nonché “allenamentoso” mi sono tolto anche
questa piccola soddisfazione.
La cresta risulta abbastanza semplice -serve solamente piede sicuro- ma bisogna prestare attenzione nei pressi della vetta durante la discesa di un’erta
paretina; l’unico punto ostico del rapido percorso (II°?).
L'infida roccia unita all'avversa esposizione suggeriscono una buona
dose di cautela.
Il passo è breve ma sarebbe buona cosa verificare per benino ogni singolo
appiglio e qualunque appoggio.
Superato l’ostacolo un ultimo tratto pianeggiante
affilato, seguito da un ulteriore facile muretto, consegna alla
panoramica vetta.
Se dovessi trovare un aggettivo per classificare la cresta mi verrebbe da
scrivere “simpatica”.
Insomma, un’altra bella avventura nell’Orobia negletta, quella poco
inflazionata.
Il mio giro:
<Carona>
<Passo di Venina e Cima di Venina>
<Passo di Venina e Cima di Venina>
<discesa a vista alias “a cazzo” nei pressi della Cima di Venina>
<Passo Brandà - dopo breve traverso in Val Venina>
<Cresta Nord>
<Pizzo di Cigola>
<Pizzo di Cigola>
<discesa dalla Cresta “S-W” - la via normale>
P.S. Il passo più ostico sembrerebbe aggirabile sfruttando gande e canaletti
del versante Est.
Dico sembrerebbe giacché ho preferito percorrere
integralmente la cresta.
Partiamo con uno dei settori più belli e severi delle Alpi Orobie.
Quei Corni di Sardegnana poi.
Quasi non ci credo di averli scalati tutti e cinque!
Baitozza di Masoni lungo il sentierozzo...
Nei pressi dell'omonimo valico, Valle a Lago di Venina.
Già che c'ero mi son fatto un giretto alla Cima di Venina...
In fila per... quattro!
Le lisce "piodacce" scese nei pressi della Cima di Venina per buttarmi a capofitto nell'omonima valle.
E' stato più impegnativo scendere da lassù che percorrere l'intera Cresta Nord del Cigola!
Terminato un mega traverso su sfasciumi traballanti d'ogni genere e sorta [bleah] eccomi al Passo Brandà...
Finalmente s'intravede la Cresta "N" del Cigola.
Adoro l'Orobia posta a Nord!
Nice edelweiss...
Spettacolari e anche un po' minacciosi il Rondenino + il Diavolo dal Passo Brandà!
Erano un po' di anni che non ci vedevamo...
Terminato un buon avvicinamento inizia l'avventura!
Alle spalle il Lago di Venina...
Tra poco comincia il bello... cioè il brutto visto che la roccia soprattutto nel punto critico faceva un po' cagare!
Nice to meet you!
Canalaccio profondissimo nei pressi della vetta.
Forse è meglio non volare giù...
La croce è sempre più vicina.
Molto carina come ascesa; diciamo simpatica!
Il punto più ostico della cresta visto dalla vetta.
Da fare in discesa e di roccia schifosissima.
Su quelle piode li mi sono attaccato un po' con tutto: mani, piedi e denti.
Ocio... ocio!
Cumuli di bel tempo e di caldo.
TROPPO caldo.
Fortuna che in questi giorni s'è ribaltata un po' la situazione...
Impossibile perdersi durante la discesa.
Qui si vedono solo due bolli ma ce ne saranno 200.
Ma come diamine si fa a imbrattare così una montagna.
Quasi vergognoso...
Nessun commento:
Posta un commento