lunedì 17 ottobre 2016

Pizzo Arera - Cresta della Luna

Sarò sincero; fin da subito sono stato attratto dal nome anziché dallo sviluppo.
Un appellativo piuttosto strano che rispecchia in maniera pressoché perfetta l’ambiente dentro il quale s’inerpica il crinale.

La Cresta della Luna, altresì denominata Cresta Ovest, è una delle ascese più bizzarre dell’universo calcareo del Pizzo Arera; non è difficile ma neppure facile… non è tecnica ma richiede molta attenzione.
Soprattutto per la pessima qualità della roccia, prerogativa praticamente scontata di qualsiasi montagna calcarea appartenente alle Prealpi Bergamasche.
Arrivare all’attacco è abbastanza semplice; bisogna salire al Rifugio Capanna 2000 e percorrere il “Sentiero dei Fiori” , cartello periplo Arera, fino a raggiungere la dorsale Ovest.
Abbandonato il sentiero si sale per il ripido crinale dapprima erboso e man mano roccioso fino a toccare la prima vera difficoltà.
Non so se abbiamo fatto giusto ma nei pressi dell’Anticima Ovest, come scritto poc'anzi la prima difficoltà, abbiamo traversato pochi metri sulla destra per poi imboccare uno strettissimo canaletto che mediante una bella arrampicata (II°/III°) ci ha consegnato l’anticima Ovest.
Questo tratto s’è rivelato una bella sorpresa specialmente per la buona qualità della roccia, tuttavia il mio consiglio è di salire assicurati per rendere divertente e serena la breve scalata (molti spuntoni si prestano per una buona sosta).
Superata l’anticima la cresta diviene abbastanza scorbutica, antenne alte in paio di attraversamenti, e raggiunge un canalino molto friabile posto tra due curiosi torrioncelli.
Il canalino, facile, sale tra rocce rotte e molto precarie [attenzione] e poco prima di toccare l’apice è giocoforza deviare a destra dove una provvidenziale cengia, anch'essa semplice ma un po’ "sporca" perciò da percorrere con cura, riporta sul crinale.
Ripresa la cresta, in questo punto abbastanza affilata, e poco prima di “sbattere” contro un’alta parete si devia a destra e si risale un tetro canalino facilmente riconoscibile per la presenza di una sottile fune metallica collocata sul lato destro.
La fune non è nient’altro che il residuo di una vecchia via ormai in disuso che saliva da Nord; poco oltre i due torrioncelli se guardate verso il basso noterete un altro spezzone di cavo.
Al termine del canalino, di roccia delicata ma comunque divertente, alcune frecce nere scolorite indicano il retto percorso per raggiungere il congiungimento con la via normale che sale dal Rifugio Capanna 2000.
Per i vogliosi d'avventura è possibile restare poco più alti della via normale seguitando a "giocare" con la cresta.
La croce di vetta è ormai visibile e… comodamente raggiungibile.
Per rendere completo il giro, con me c’era Filippo, siamo scesi dalla Cresta Est e tramite il sentiero del periplo (EE) e siamo tornati al rifugio.
Come noterete guardando gli scatti non siamo saliti dall’Alpe Arera ma bensì da Mezzeno per rendere l’avvicinamento meno affollato e più… variegato!


Un'altra levattacia che però -diciamolo- ha un suo perchè!


Le prime luci illuminano il piccolo laghetto del Branchino...


Corno Branchino e gruppo del Pietra Quadra...


Alla Bocchetta di Corna Piana compare la Cresta Ovest o, se meglio preferite, Cresta della Luna!


Sul Sentiero dei Fiori a sfondo Menna...


L'inconfondibile Corna Piana con a sinistra la tormentata Cresta Ovest salita poco tempo prima!


Tralascio il primo tratto di cresta un po' troppo noiosetta.
Per salire all'Anticima W ci spostiamo qualche metro sulla destra e imbocchiamo uno stretto canalino, inizialmente quasi camino, di buona roccia.
Casualmente s'è rivelata una bellissima sorpresa.
Uno spezzone di corda ha un suo perchè!


Paesaggio tipicamente lunare... il motivo del nome?
La prima linea rossa è il canalino che abbiamo percorso vedi scatto precedente...


Durante la salita nel breve e stretto canalino verso l'Anticima Ovest.
Un altro coniglio è uscito dal cilindro!


La relazione non parlava di questo passo decisamente interessante.
Il tratto più divertente della salita!


All'uscita del "tirello" simpatico...


In vetta all'anticima Ovest dell'Arera.
Che schifo di giornata!


Corna Piana e monti dei Laghi Gemelli dall'Anticima Ovest...


Nei pressi dei due torrioncelli marci da fare schifo!


Lasciamo alle spalle l'Anticima Ovest da poco salita (e scesa).
Luci e ombre sulla Cresta Ovest dell'Arera!


Filippo in vista della vetta di uno dei due torrioncelli...


Seppur marcio è comunque uno spettacolo!


La breve cengia esile ed esposta che dal secondo torrione permette di riagguantare la cresta...


Il colpo d'occhio si spinge oltre le Orobie...


Si studia la situazione...


Pimpolotti che stanno su con lo sputo.
Affrettatevi a salirla perchè prima o poi viene giù tutto!


Il canalone che divide la cresta della normale dalla Cresta della Luna...


Tolto lo stretto camino iniziale, variante decisamente interessante, questo è il passo più divertente della cresta.
Sto tenendo su il pimpolotto!


Sfasciumi bastardi che richiedono immane attenzione...


Filippo impegnato nell'oscuro canalino poco oltre i due torrioncelli...


Pareti all'apparenza inespugnabili.
Il divertimento è dietro l'angolo!


Nonostante il marciume anche oggi ci stiamo divertendo come BimbiMinkia!


Una breve cengetta seguita da un solido muretto dopodiché ci sarà il ricongiungimento con la "normale"...


Parte della cresta da poco percorsa...


BlueMoon in Arera a sfondo cielo!


Fenditura panoramica in direzione del canalino Nord...


La mia cengia preferita.
Ma anche no!


Primi cumuli sulla Cima di Menna...


Un Arera così è semplicemente WOW!


Non esistono più gli scalatori di una volta!


La Corna Piana dalla vetta dell'Arera...


Decidiamo di scendere verso Est per "un quasi" periplo dell'Arera...


Tratti pepati durante il rientro a Capanna 2000.




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