Praticamente TUTTO il gruppo del Tronella alias… la grande (ri)scoperta continua.
Da moltissimo tempo l’impervia linea del Tronella attirava la mia attenzione; un lungo susseguirsi di torri, denti, punte e pizzi che, per difetto della cattiva qualità della roccia -molto brutta nel tratto tra Pizzo, Anticima Sud e Torrione Sud, e principalmente per la severità dell’ambiente, pareti e salti verticali si susseguono in maniera pressoché regolare, risultava ai più sconosciuta.
In molti ascendonono il pizzo ma nessuno ha mai “giocato” con i tre tesori che lo impreziosiscono: il Torrione Nord (o Dente di Tronella), il Torrione Sud e il Torrione Quadro.
Scrissero: “Ampia costiera a settentrione di quella del Pizzo di Mezzaluna, singolare accoppiamento di vegetazione e di rupi, dove i canali erbosi raggiungono il massimo di ripidità e di bellezza e le brune torri si alzano nella cornice austera dei forti larici”.
Basterebbe solo questa descrizione liberata da Saglio, Corti e Credaro per comprendere la bellezza ma altresì la severità del luogo.
Un universo per certi versi unico tutto da riscoprire.
“Si presenta con una caratteristica successione di vette, sette in tutto, dominate da una cima dalla forma di calotta; da N a S si succedono il Torrione Nord o Dente di Tronella (spettacolare… secondo noi non veniva salito da moltissimi anni), due piccole anticime trascurabili e la vetta, quindi un’altra anticima, il Torrione Sud, il Torrione Quadro, scenografico da qualsiasi versante lo si ammira, e la Punta Pio X. Il dirupato fianco occidentale s’affonda verso il Lago di Trona; quello orientale precipita nella Valle di Tronella”.
“Si presenta con una caratteristica successione di vette, sette in tutto, dominate da una cima dalla forma di calotta; da N a S si succedono il Torrione Nord o Dente di Tronella (spettacolare… secondo noi non veniva salito da moltissimi anni), due piccole anticime trascurabili e la vetta, quindi un’altra anticima, il Torrione Sud, il Torrione Quadro, scenografico da qualsiasi versante lo si ammira, e la Punta Pio X. Il dirupato fianco occidentale s’affonda verso il Lago di Trona; quello orientale precipita nella Valle di Tronella”.
Della traversata integrale sapevamo di una riuscita nel senso “S-N” ad opera dei fortissimi A. Parravicini, L. Tagliabue, G. De Simoni e I. Bianchi il 30 agosto 1930. Il nostro senso di marcia “N-S” partendo dal Torrione Nord era pressoché sconosciuto; si presume sia stato anch’esso percorso nel 1930 ma è una supposizione poiché la relazione “esalta” soltanto il tragitto “S-N”. A rafforzare tale ipotesi l’assenza di materiali in loco; neppure la parvenza di un fil di ferro che i precursori utilizzavano come ancoraggio per le calate a corda doppia.
E’ dunque probabile che io e Yuri siamo stati i primi… o al massimo i secondi.
E’ dunque probabile che io e Yuri siamo stati i primi… o al massimo i secondi.
Impossibile [e dannatamente arrischiato] scendere dalla strapiombante parete “S” del Torrione Quadro senza un ancoraggio creato ad “hoc” e in questo caso Yuri ha costruito un piccolo capolavoro.
Qualche raccomandazione: il camino/diedro del Dente di Tronella è assai rognoso (roccia quasi sempre umida, aggettante e delicata IV°); la qualità della roccia tra la vetta primaria, l’Anticima Sud e il Torrione Sud è molto brutta perciò pericolosa (probabile motivo per il quale nessuno osa addentrarsi) e inoltre per l’intera cavalcata sono servite ben 6 calate a corda doppia quasi tutte delicate e di grande esposizione.
In loco abbiamo lasciato 4 chiodi, 2 dadi e un numero svariato di cordini.
In loco abbiamo lasciato 4 chiodi, 2 dadi e un numero svariato di cordini.
Con me per questo grande sogno realizzato, l’ennesimo, il fortissimo maestro di montagna Yuri "Parimba" Parimbelli.
P.S. Con ogni probabilità, come scritto in precedenza, il Torrione Nord (Dente di Tronella) non veniva salito da moltissimi anni e ad oggi i Torrioni Sud e Quadro erano solo nominati ma non quotati. Ebbene ora abbiamo la quota presa direttamente da GPS con segnale ottimo: Torrione Sud 2282 e Torrione Quadro 2284.
Questo è il tipo di alpinismo che adoro: tradizionale, esplorativo ma soprattutto avventuroso!
Questo è il tipo di alpinismo che adoro: tradizionale, esplorativo ma soprattutto avventuroso!
Alé… Orobia!
Un'aurora quasi magica disegna i guardiani silenziosi della Val Gerola.
Nel centro dello scatto il primo ardito obiettivo di giornata.
Sarà una lunga giornata...
Nel centro dello scatto il primo ardito obiettivo di giornata.
Sarà una lunga giornata...
Al passaggio del "Pich" il Dente di Tronella o se meglio preferite Torrione Nord si mostra ardito, quasi severo...
Da destra a sinistra: Pizzo di Tronella, Anticima Sud -mimetizzata-, Torrione Sud e Torrione Quadro.
Da oggi tutte queste belle (e selvagge) cime avranno una quota precisa!
Alle prese col faticoso seppur profumato camino-diedro che sale dritto x dritto e aggettante al Dente (o Torrione) di Tronella.
Questo tiro supera sicuramente un "tranquillo" III° alias... chi ha orecchie per intendere...
One step back.
Dente, Pizzo e Torrioni del Tronella in veste suggestiva. Tutto il nostro giro, manca solamente la Punta Pio X.
Questa l'unica relazione che avevamo a disposizione!
1 Dente di Tronella o Torrione Nord
2 Pizzo di Tronella
3 Anticima Sud
4 Torrione Sud
5 Torrione Quadro (impressionante da questa prospettiva)...
A picco, nel mentre della cavalcata, la meravigliosa perla dello Zancone; uno del laghi naturali più belli delle Orobie!
Torrione Nord.
Tanto, Tanto HAPPY... ma sarà ancora lunga "la situazione".
Buff... buff!
Il Pizzo di Tronella dalla vetta del Torrione Nord (Dente).
WELL, nuove prospettive pure quest'oggi!
Today's best friend.
There's a little "hammer sound" in the air.
Per un sogno GRANDE ci vuole un... martello GRANDE!!!
Il prezioso e pauroso colpo d'occhio nel mentre della prima doppia [di sei] dalle verticali architetture della lunga traversata...
Salendo verso il pizzo -propriamente detto- il Dente di Tronella [Torrione Nord] assume le sembianze d'una tartaruga.
FantaStiCazzi!!!
A fil di cielo in luoghi ancora tutti da (ri) SCOPRIRE.
Seppur lungo, faticoso e molto impegnativo è comunque un gran bel sogno che (piano piano) si sta realizzando...
Two steps back.
L'alberello provvidenziale per raggiungere la breccia tra il Torrione Sud e il Torrione Quadro.
Siamo nel regno del verticale e la quinta calata a corda doppia è in stile... Tarzan!
Si viaggia spediti... in questi frangenti non servono esitazioni.
Dalla vetta del Tronella i Dentini di Trona (dx), il Pizzo di Trona e le tre elevazioni della Cresta di S. Stanislao.
Meraviglia!
Tra l'anticima Sud e il Torrione Sud l'esposizione è ai massimi storici e la roccia, tanto per cambiare, fa cagare!
Un passaggio spettacolare laddove regnano il Lago di Trona e il Dente del Varrone.
Emozione!
L'intricato e quasi inospitale gruppo del Tronella con tutta la nostra cavalcata.
In questo momento stiamo salendo al Torrione Quadro (freccia rossa verticale) vedi scatto successivo...
Yuri attacca il Torrione Quadro "giocando" con una stretta fessura.
FINALMENTE roccia super in questo frangente!
Ed eccoci sulla semi sconosciuta ed esposta vetta del Torrione Quadro.
Spettacolare il Lago dell'Inferno da quassù.
Un GRANDE sogno s'è realizzato... siamo in paradiso!
Singolare accoppiamento di vegetazione e di rupi.
Un universo aggrovigliato ma comunque attraente...
Alle mie spalle il Torrione Quadro da poco disceso.
Nello scatto successivo l'adrenalinica calata a corda doppia.
Zio can, FELICISSIMO!!!!
Impegnati sulla sesta (e più spettacolare) doppia della giornata.
Impressionante!
Lassù nemmeno la parvenza d'un filo di ferro. Secondo il mio modesto parere (IMHO) siamo stati i primi a fare la traversata integrale del Tronella da Nord a Sud.
Ormai è fatta e la Punta Pio X + il Salto Sud saranno -quasi- una piacevole passeggiata!
In vetta alla Punta Pio X... HAPPY X 100.
Mamma mia che giornata e che... traversata!
Una delle costiere più belle e selvagge di tutte le Alpi Orobie.
Manca solo l'Anticima "S" che qui risulta mimetizzata con la vetta primaria.
Addio sogno di mezza estate!
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