Notizie sulla Est del Valletto se ne trovavano ben poche, tolto un report
invernale (grandi ragazzi) e un piccolo cenno scovato sulla mia bibbia
personale “Alpi Orobie”. In effetti solo dopo averla salita posso affermare che il “canalino” diviene più docile durante la stagione fredda.
Questo il report scovato: “dai Laghi di
Ponteranica si sale per verdi e per pietraia in direzione della cima e si raggiunge
un ripiano con grossi massi. Si continua per un’altra pietraia verso lo sbocco
di un canalino, assai ripido, sdrucciolevole e franoso (motivo per cui è da
percorrersi con attenzione e in pochi), compreso tra due torrioni e la parete
orientale; lo si risale senza particolari difficoltà [l’itinerario era dato come “media difficoltà” che con la gradazione del
1940 significava “non banale… fate molta attenzione… roccia di merda… la
bestemmia regna sovrana, ecc.”] per giungere nelle vicinanze della cima”.
Ora, non so se ho sbagliato paretina, probabilmente sì, ma sono salito dritto per
dritto radente le pareti del Torrione Innominato scalando brevi muretti da
non sottovalutare (come minimo II° ma delicato).
Morale della favola Torrione Innominato quotato, 2345 circa, e felicità ai
massimi storici.
Alcune “InfoPoint”: nella prima parte del canale, vedi foto, ho trovato una
corda fissa lasciata in loco. Fate attenzione però perché i punti più impegnativi iniziano proprio al termine della corda.
Il passaggio dal Torrione Innominato al Valletto è abbastanza semplice; serve solamente
un po’ di attenzione.
A tal proposito mi sento d’affermare da “milanese imbruttito” che la via più
logica, simpatica e diretta per salire all'Innominato è il versante Est del Valletto.
Avrebbe poco senso percorrere il breve passaggio dalla vetta al torrione; le montagne
vanno scalate in salita e non in discesa (chi ha orecchie per intendere).
Il mio giro:
<Piani dell’Avaro (occhio che si paga il ticket)>
<Laghetti di Ponteranica>
<Versante Est del Monte Valletto>
<Torrione Innominato + vetta del Valletto>
<Discesa dalla “normale” e risalita tramite barbatrucchi al Ponteranica
Centrale>
<Piani dell’Avaro>
Cheddire, che giornata, che immensa soddisfazione.
UPDATE fine luglio 2015. La corda fissa non c'è più!
UPDATE fine luglio 2015. La corda fissa non c'è più!
Dal ripiano con grossi massi la linea di salita del Versante Est (o canalino).
Sicuramente meno pericoloso e più facile farlo in inverno con buona neve...
One step back.
Alla partenza giornata ottima anche se non durerà molto.
Non so bene cosa m'aspetterà.
Lo capirò al ritorno all'auto con dipinto un sorriso di quelli che difficilmente si scordano!
Nel primo tratto un corto spezzone di corda.
Sembra tutto bello ma, ahimè, le difficoltà arrivano al termine della corda!
Lasciato sulla sinistra uno stretto intaglio il canale diventa roccioso e un pochetto impegnativo.
Scelgo di scalare una paretina di buona roccia ma decisamente non banale.
Ormai è vietato sbagliare...
Ormai è vietato sbagliare...
Il "grottone" strapiombante di massi accatastati che sbarra la strada per l'uscita (evitabile tramite cengetta sulla destra seguita da un'erto pendio/paretina visibile nella foto successiva a questa).
Sotto i piedi c'è il baratro!
Le delicate roccette finali che portano sulla cresta tra la vetta (destra) e il Torrione Innominato (sinistra).
Sono senza report e spero di uscirne indenne!
Lo scatto fa cagare ma era quasi un'impresa fare fotografie; troppo pericoloso.
Questo il baratro sotto le scarpette, almeno 200 metri.
Sto salendo a vista sperando di essere sulla retta via...
Tra la vetta del Valletto e il Torrione Innominato si apre una delle più belle finestre sui sottostanti laghetti di Ponteranica.
Sono fuori dai casini, ESULTO!!!
La parte finale al Torrione Innominato.
Un po' marciotta ma decisamente facile (visibile l'ometto di pietre scrauso posto sull'esile vetta)...
La piccola croce del Valletto dal Torrione Innominato.
Non ci speravo, ma qualche volta, la fortuna aiuta gli audaci...
Impressionante il salto che mi propone il Torrione Innominato.
E' severamente vietato soffrire di vertigini.
La Est parte da quel residuo di neve che s'intravede laggiù!
Un paio di facili passi ed ecco comparire la piccola croce.
Senz'ombra di dubbio il mio più bel Valletto!
Tutto il gruppo del Ponteranica con Lago di Pescegallo in bella vista!
Ed ecco il Torrione Innominato visto scendendo dal Valletto.
Da parecchio tempo volevo salirci e soprattutto quotarlo.
Una delle vie di salita più belle è sicuramente il versante Est...
Visto che sono in anticipo "volo" sul Ponteranica Centrale ad immortalare il Ponteranica Occidentale.
Un'altra bella ascesa messa in saccoccia!
Nessun commento:
Posta un commento